Facciamolo più in fretta possibile.
Con il nostro ufficio credito ogni giorno assistiamo telefonicamente centinaia di imprese che ci chiedono informazioni e assistenza sulla attivazione di richieste di finanziamento per liquidità e su come pianificare i loro flussi di cassa nel breve e medio periodo.
Di seguito le disposizioni in vigore DA LUNEDÌ 4 MAGGIO, considerate le misure previste SIA DAL DECRETO GOVERNATIVO SIA DALLE ORDINANZE REGIONALI
A far data dal 27 aprile 2020 è consentita la vendita di cibo da asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e da parte delle attività di cui alla lett. d) del punto 1 dell’Ordinanza n. 61 dell’11 aprile 2020 (a titolo esemplificativo: rosticcerie, friggitorie, gelaterie, pasticcerie, pizzerie al taglio), con esclusione degli esercizi e delle attività localizzati in aree o spazi pubblici in cui è vietato-interdetto l’accesso.
In relazione alla difficoltà del momento di poter fornire informazioni mediante incontro diretto, nell’ottica di integrare gia le informative inviate in questi giorni e pubblicate sul nostro sito internet, ecco alcuni video riguardanti gli approfondimenti sul Decreto liquidità 8 aprile 2020
L’INCORAGGIAMENTO E IL RINGRAZIAMENTO L’INCORAGGIAMENTO E IL RINGRAZIAMENTO DEL PRESIDENTE CONFCOMMERCIO A DIRIGENTI E IMPRESE ASSOCIATE
Cari colleghi dirigenti di Confcommercio del comprensorio cesenate e cari imprenditori associati,
La Fondazione Romagna Solidale propone il progetto “DONACIBO Emergenza COVID-19" nato in collaborazione col Banco di Solidarietà di Cesena, a cui la Confcommercio ha aderito.
Le misure per arginare il contagio da coronavirus sono prorogate dal 4 fino al 13 aprile. Lo prevede il testo finale del dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte. Vengono confermate le limitazioni agli spostamenti, la chiusura delle attività non essenziali, nonché dei luoghi di cultura, cinema e ristoranti.
Dal primo aprile le persone in difficoltà economiche, possono richiedere dei buoni spesa da utilizzare nei punti vendita di generi alimentari del proprio comune, in base alle modalità decise da ogni amministrazione pubblica di riferimento.
Confcommercio ha sottoscritto, insieme all'Abi ed alle altre Parti sociali, alla presenza del Ministro del Lavoro, la convenzione per l'anticipazione degli ammortizzatori sociali previsti dal decreto Cura Italia.
IL 25 MARZO 2020 È STATO PUBBLICATO UN NUOVO DECRETO CHE HA MODIFICATO I CODICI ATECO DELLE ATTIVITA' CHE POSSONO RESTARE APERTE