Il mondo della ristorazione cambia rapidamente, in parallelo con l'evoluzione dei consumi e delle esigenze di una clientela sempre più attenta alle nuove tendenze - dichiara Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe - Il mutato scenario competitivo richiede agli imprenditori del settore capacità di interpretare il cambiamento insieme a doti di gestione di cui prima se ne sentiva il bisogno solo in parte. Le competenze manageriali sono il principale mezzo per costruire un'impresa di successo, incrementare i profitti e fidelizzare la clientela: con Fipe Business School, grazie alla collaborazione avviata con Partesa e al prezioso contributo delle associazioni territoriali di Confcommercio, ci proponiamo di dare vita ad un modello formativo unico nel suo genere, con un linguaggio semplice, innovativo e al contempo pratico".
“Per noi di Partesa distribuire bevande significa innanzitutto creare valore, uscendo dalla logica impersonale e decisamente obsoleta: distribuzione uguale presa ordine e consegna al pubblico esercizio - commenta Riccardo Giuliani, Amministratore Delegato Partesa - soprattutto per un’azienda come la nostra che si posiziona tra i key player del settore. Il distributore moderno, nella nostra visione, assume per i propri clienti un ruolo consulenziale a tutto tondo, con l’obiettivo di creare sinergie e dare valore al business e all’intera filiera, in un mercato sempre più competitivo in cui è essenziale comprendere, e ancor di più anticipare, le esigenze dei consumatori. Per questo, i nostri professionisti sono sempre più specializzati e accompagnano i clienti in un percorso di formazione attraverso la condivisione del proprio know-how e della propria esperienza sul campo. Il nostro intento è di portare l’esperienza e la professionalità di Partesa all’interno dei corsi promossi da Fipe Business School, così da poter sviluppare opportunità di scambio e confronto utili per i gestori di pubblici esercizi, oltre che sostenerne concretamente la crescita manageriale, sempre più richiesta dal mercato”.
"Siamo lieti di ospitare sul nostro territorio i corsi della Fipe Business School - commenta Angelo Malossi, presidente Fipe di Ascom Cesena -. Un laboratorio esperienziale volto ad individuare, insieme ai partecipanti, le opportunità di business che si celano dietro i bisogni della clientela. Un approccio dalla forte valenza pratica che sottolinea ancora una volta l'imprescindibile ruolo della formazione professionale nel creare imprenditori di successo e sempre attenti ai tempi che cambiano".
Gli incontri della Fipe Business School, resi possibili grazie all'insostituibile ruolo svolto dalle associazioni territoriali del sistema Fipe-Confcommercio, si articoleranno in diverse aree tematiche, costruendo un modello per migliorare la capacità delle imprese di stare sul mercato, sia sotto il profilo commerciale che quello della gestione, segnando una profonda discontinuità nel campo dei corsi di formazione rivolti alle piccole imprese di pubblico esercizio.
Il corso in programma a Cesena martedì 21 marzo sarà in particolare incentrato sul tema "Come trasformare le voci di costo in leve di fatturato": il seminario si focalizzerà sulle singole componenti del conto economico di un bar e di un ristorante per valutarne l'impatto sul fatturato e la profittabilità. Verranno approfondite le voci di costo che pesano di più e saranno illustrate buone prassi e strategie di gestione per una migliore efficienza. Si stimoleranno gli imprenditori a modificare l'ottica con cui si guardano e gestiscono alcune voci di costo per svelare i trucchi che possono trasformarle in opportunità.
Per informazioni e iscrizioni al corso del 21 marzo di Cesena potete rivolgervi a Dott.ssa Carlotta Romagnoli - tel. 0547/639836, mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.